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La capacità innovativa dei territori europei

Scritto da Armando Dei.

Indice di questo articolo

Innovatività dei sistemi regionali

Aggregando opportunamente gli indici parziali sopra illustrati, il quadro europeo dell’innovazione dei sistemi regionali è sintetizzato dalla cartina seguente (cartina 4).

Le regioni con maggiore capacità innovativa (leader dell’innovazione) sono quelle tedesche, del Nord Europa e dell’Inghilterra. Esistono però alcune notevoli differenze tra queste aree: in Germania è il sistema produttivo a essere innovativo, in Inghilterra sono alti i livelli delle competenze del capitale umano. I paesi scandinavi hanno un mix equilibrato di questi due indici.

Altre aree compatte di innovatività sono localizzate nel sud della Francia e nelle aree di confine tra Spagna e Francia. In queste aree il mix tra i due indici appare equilibrato e consistente il supporto offerto dalle politiche pubbliche.

A queste aree di innovatività si contrappongono le aree arretrate localizzate nel sud Europa (sud della Spagna, Portogallo, Italia e Grecia) e nelle nazioni dell’Est Europa.

Le regioni italiane appartengono tutte agli ultimi due gruppi fra le regioni italiane, all’insieme cioè delle regioni poco o non innovative. Il loro ranking va dal 129° posto del Piemonte al 243° della Calabria.

A determinare questa bassa performance è soprattutto la bassa qualificazione di competenze del capitale umano: le regioni del Nord che hanno una maggiore capacità innovativa nei sistemi produttivi non sono adeguatamente supportate dal livello di competenze di capitale umano, la cui bassa qualificazione nelle regioni del centro e del mezzogiorno non riesce a sua volta a dar vita a sistemi produttivi innovativi.