La domanda di lavoro delle maggiori imprese a conduzione cinese nell’area pratese
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1. Le 100 imprese a conduzione cinese selezionate: cenni anagrafici
Come si può notare nella tabella 1, solo una delle 100 imprese selezionate è una s.p.a. 72 sono srl e le 27 restanti sono srl a socio unico.
Ragione giuridica | Totale |
Società a responsabilità limitata | 72 |
Società a responsabilità limitata con socio unico | 27 |
Società per azioni | 1 |
Totale | 100 |
Il livello di capitalizzazione è evidenziato nel grafico 1. Soltanto 18 imprese dispongono di un livello di capitalizzazione superiore a 100.000 euro, mentre il 75% si colloca al di sotto della soglia dei 50.000. Da notare che 13 delle 18 imprese che si collocano nella fascia più elevata hanno un capitale pari a 100.000 euro; altre quattro si collocano nella fascia tra 110.000 e 118.000, mentre una sola impresa si pone al di sopra di questo livello (800.000 euro, si tratta dell’unica spa dell’insieme selezionato).
Grafico 1. Imprese selezionate per livello di capitalizzazione
Il livello medio di capitalizzazione è pari a 54.559 euro (tabella 2). La media è più elevata per le imprese del settore delle confezioni (26 in tutto, per una media pari a oltre 74.000 euro), e leggermente inferiore per quelle del settore immobiliare (22 imprese, media pari a circa 53.000 euro). Da notare che le 7 impresi appartenenti al tessile presentano una capitalizzazione media pari a circa 67.000 euro.
Settore Ateco | Media capitalizzazione (euro) |
Confezioni | 74.507 |
Immobiliare | 53.091 |
Commercio all’ingrosso di abbigliamento e tessile | 38.925 |
Tessile | 67.143 |
Altro commercio all’ingrosso | 44.832 |
Altro commercio al dettaglio | 36.486 |
Ristorazione | 52.000 |
Lavanderia e pulitura di articoli tessili e pelliccia | 50.000 |
Altro manifatturiero | 45.000 |
Commercio al dettaglio di abbigliamento e pelle | 33.400 |
Alberghi | 57.500 |
Assistenza sanitaria (servizi studi medici specialistici) | 20.000 |
Totale complessivo | 54.559 |
Grafico 2. Imprese selezionate per settore Ateco
Procedendo ad un’aggregazione dei settori Ateco, si può osservare (tabella 3) che il tessile/abbigliamento in senso ampio (che comprende sia le imprese manifatturiere dei due settori, sia le imprese attive nel commercio dei prodotti), il livello di capitalizzazione è lievemente superiore alla media. Si tratta comunque del macro-insieme che incide di più, quantitativamente, sul complesso delle imprese selezionate: sulle 100 considerate, infatti, ben 55 sono attive in un ambito manifatturiero o commerciale concernente il tessile/abbigliamento.
Macro-settori | v.a. | Capitalizzazione media |
Tessile/abbigliamento in senso ampio | 55 | 59.740 |
Immobiliare | 22 | 53.091 |
Altro Commercio (ingrosso/dettaglio) | 14 | 40.659 |
Ristorazione/alberghi | 6 | 53.833 |
Altro manifatturiero | 2 | 45.000 |
Altro terziario | 1 | 20.000 |
Totale | 100 | 54.559 |
Al contrario di quanto osservato nella tabella precedente, la successiva mostra il dettaglio dei settori Ateco a tre cifre (tabella 4). Le imprese più frequenti sono quelle che operano nel settore della confezioni di articoli di abbigliamento (23, media pari a 75.529 euro). Seguono le imprese dei settori commercio all’ingrosso di beni di consumo finale (19), affitto e gestione di immobili (16). Da notare la presenza di sei imprese attive nel finissaggio dei tessili, con una media di capitalizzazione significativamente più elevata, pari a 75.000 euro.
Settore Ateco a tre cifre | v.a. | Media capitale |
Confezione di articoli di abbigliamento | 23 | 75.529 |
Commercio all'ingrosso di beni di consumo finale | 19 | 38.511 |
Affitto e gestione di immobili | 16 | 58.125 |
Finissaggio dei tessili | 6 | 75.000 |
Compravendita di beni immobili | 6 | 39.666 |
Commercio al dettaglio in esercizi non specializzati | 5 | 37.080 |
Ristoranti | 4 | 52.000 |
Maglieria | 3 | 66.666 |
Commercio all'ingrosso di prodotti alimentari, bevande e tabacco | 3 | 66.666 |
Altri settori | 15 | 38.374 |
Totale complessivo | 100 | 54.559 |
Le 18 imprese con 100.000 euro o più di capitalizzazione operano prevalentemente nel settore delle confezioni di abbigliamento e dell’immobiliare (sei imprese per entrambi i settori), mentre le quattro imprese del settore tessile operano tutte nel finissaggio (tabella 5 e grafico 3). Il tessile in senso ampio – che comprende sia il manifatturiero che il commercio – incide per oltre la metà di questa classe: sono infatti riconducibili a questo ambito 10 imprese su 18.
Settore | v.a. (a) | Totale sulle 100 imprese (b) | Incid su tot |
Confezione di articoli di abbigliamento | 6 | 26 | 23,1 |
Immobiliare | 6 | 22 | 27,3 |
Tessile | 4 | 7 | 57,1 |
Commercio all’ingrosso | 1 | 24 | 4,2 |
Ristoranti | 1 | 4 | 25,0 |
Totale | 18 | 100 | 100,0 |
Grafico 3. Aziende con capitale uguale o superiore a 100.000 euro per settore
I soci o i titolari delle imprese selezionate sono esclusivamente cinesi in 91 casi su 100; sette imprese miste vedono la presenza di soci o titolari di nazionalità sia cinese che italiana, mentre due sono miste per la presenza di soci o titolari di nazionalità cinese e di altra nazionalità (non specificata). Il livello medio di capitalizzazione è più elevato per le imprese ad esclusiva conduzione cinese (oltre 55.500 euro); le sette imprese sino/italiane presentano livelli di capitalizzazione mediamente contenuti, con una sola impresa che tocca la soglia di 100.000 euro. Per quanto riguarda il settore le miste sino/italiane sono attive nel settore delle confezioni (due casi), del commercio all’ingrosso di prodotti tessili (due casi), dell’affitto di immobili (due casi) e dei servizi di studi medici specialistici (un caso).
Nazionalità | Totale | Media capitale |
Cinese | 91 | 55.518 |
Mista cinese-italiana | 7 | 46.260 |
Mista cinese-straniera | 2 | 40.000 |
Totale complessivo | 100 | 54.559 |